Vorrei ringraziare il fondatore della Start Up Bannerix Italia Domenico Mosca per il risultato raggiunto dalla partnership Roma Capitale – Bannerix, la quale ha dato grande visibilità all’apertura di “Tiberis la spiaggia di Roma”, con mezzi pubblicitari e grafiche in perfetta sintonia con il decoro e l’arredo urbano.
Un traguardo ottenuto senza aggiungere nuove strutture ma utilizzando in maniera intelligente i pali della luce presenti in loco, trasformandoli da passività a risorsa, installando un impianto pubblicitario innovativo, sicuro e bello da guardare in qualsiasi condizione metereologica.
Anche grazie a Bannerix è stato possibile dimostrare la fattibilità del primo virtuoso esempio riguardante la completa riqualificazione di un’area fortemente degradata sulle sponde del Tevere quale l’area golenale di Ponte Marconi.
Molte innovazioni nascono per caso. Alcune, a volte, anche per gioco. Come nel caso di Domenico Mosca, giovane imprenditore marchigiano e inventore di Bannerix, un cartello pubblicitario che si attacca ai lampioni e che si piega quando il vento aumenta di intensità assecondando la potenza delle raffiche, limitando il cosiddetto «effetto vela» sui pali che spesso ne causa l’abbattimento. Un’idea che, dopo una fase di sperimentazione, è diventata realtà ed è già operativa in molti Comuni. Mosca spiega a Il Tempo la genesi dell’invenzione: «Un pomeriggio passato con mio figlio, mentre eravamo concentrati sulle costruzioni Lego, affiancando una linea di mattoncini ho pensato a una struttura di supporto concepita con tanti moduli in grado di assorbire sollecitazioni in maniera indipendente tra loro. Un sistema che, su una scala più grande, avrebbe consentito la deformazione di un pannello in modo autonomo mentre scaricava all’esterno la potenza del vento»